le pagelle di Cico

Mastrocola Carlo: 7,5
Nel manuale del Buon Portiere sta scritto: “Non farsi mai trovare impreparati, specie quando i tiri in porta sono rari e la distrazione in agguato”. Per l'appunto, proprio come fa Carlo su 2 episodi del primo tempo: calcio di punizione dal limite che Carlo para in maniera plastica e intervento in scivolata con parata di piede. Il bravo portiere, i gol per la sua squadra, li segna così. Il voto non è pieno a causa di quella presa mancata nel primo tempo, ma dopo l’urlo sollevatosi dalla panchina:”Sputa su quei cazzo di guanti”, nessuna palla è più sfuggita dalle mani del portierone. Cassaforte

Schiassi Alessandro: 7,5
Le primavere sono tante, ma il Nano corre, lotta, picchia e si lancia sulla fascia come ai vecchi tempi. Si sente giovane e lo dimostra. I suoi colleghi di altre squadre di terza categoria hanno solo da imparare. Maestro

Summo Francesco: 7,5
E’ da inizio campionato che il caro Sisco sfodera prestazioni ad alto livello. Non cede all’emozione per la presenza dei suoi genitori a bordo campo. Sempre puntuale nelle chiusure. Da segnalare un ottimo assist nel corso del primo tempo per Mattevi che lanciato in profondità sulla sinistra mette in mezzo e Resta in corsa spara alto. Ispirato

Franceschelli Giovanni: 9
Diciamolo: se siamo lì a lottare tra le migliori è perché lì dietro non si passa. La cosa che fa ancora più impressione è la classe con cui vengono fermati gli avversari. Il loro centravanti capisce subito che non è giornata e dopo 30 minuti senza aver toccato palla decide di lasciare anticipatamente il campo. Imperatore

Di Santo Gabriele: 7
Fa il suo dovere il buon Gaga. Non riescono a girarsi, non riescono a fare una sponda decente, non riescono a combinare nulla gli attaccanti avversari. Peccato per qualche fallo di troppo che non doveva essere concesso ad una squadra, la Juvenilia, che è molto pericolosa su palle inattive. Il voto è penalizzato dalla doppia ammonizione che riesce a prendere in 2 minuti. La seconda poteva essere tranquillamente evitata e il ragazzino imolese poteva imparare la lezione con un fallo meno plateale. Roccia

Degli Esposti Marco: 8,5
Dopo 20 minuti la panchina è già pronta con la valigia piena di azoto liquido con i 2 polmoni nuovi per l’incontrista della Pegaso. Ma Marco non ne ha bisogno! Lotta, corre, picchia e serve i compagni nel migliore dei modi. Fa veramente Tutto. Dominatore

Mattarelli Francesco: 7,5
Sta tornando ai suoi livelli, che quand'è in forma sono lunari, il geometra della Pegaso. Gioca con una gamba sola e solo a fine partita chiede la sostituzione. Grinta da vendere e classe fanno di lui il giocatore fondamentale per il girone di ritorno della Pegaso. Portento

Fontana Giorgio: 7,5
Alzi la mano chi pensava che dribbling e finte di corpo fossero le sole doti caratteristiche del mancino della Pegaso. Nessuna mano alzata? Molto bene. Fontana dimostra che sa anche coprire, sa far fallo e non fa girare gli avversari. Possiede i movimenti innati del centrocampista rifinitore. Un giocatore di categoria superiore. Sontuoso

Emiro Gabriele: 7,5
Per dirla col titolo di un famoso film: “Un uomo chiamato cavallo”. Galoppa dal primo all'ultimo minuto. Fa alla perfezione tutto ciò che gli chiede il mister, peccato per quella gamba che non si allunga per deviare a rete 2 palle basse in area piccola. La palla dentro prima o poi entrerà. Meglio prima che poi. Fondamentale

Mattevi Mirco: 7,5
La classe c’è e si vede. Punta poco alla porta e preferisce servire assist ai compagni. Non sbaglia un passaggio. Solo 2 goals, ma le premesse per far fare alla Pegaso un gran girone di ritorno ci sono tutte. Titolare Fisso

Resta Simone: 7,5
Zimone gioca col pallone. Ha una gran voglia di far bene. Quando il mister gli grida dalla panchina: ”Punta l’uomo”, lui non crede alle sue orecchie e non se lo fa ripetere 2 volte. Uno contro uno è micidiale. Saltati come birilli. Stoppa tutti i palloni con classe e da il massimo finchè né ha. Peccato per il secondo tempo giocato un po’ in sordina. Slalomista


Mezzetti Francesco: 7
Se solo il mister lo facesse entrare un po’ prima e non (stanco) dopo 30 minuti di riscaldamento… Ha tanta voglia di giocare, entra e fa quel che può. Sul finale ci sono poche palle buone ma lui corre e va su tutte. Max Biagi

Diazzi Michele: 7
Ogni volta che entra in campo si fa notare. La sua corsa è poderosa, lascia sul posto qualunque avversario. Viene servito poco a causa della stanchezza complessiva della squadra, ma ogni volta che parte sulla fascia è una spina nel fianco per i difensori dello Juvenilia. Esteta

Broccardo Lorenzo: 7
Entra quando le squadre iniziano ad essere già stanche, potrebbero fare la differenza sia la sua visione di gioco, sia il suo piede vellutato ma a causa di una forma fisica discreta non spicca. Gioca 3 metri dietro e non riesce sempre a servire bene i compagni. Fa ciò che può. Purosangue

Rimondi Matteo: 7,5
Non smette mai di crederci. E’ sempre pronto a far venir giù il Mondo. Il mezzo punto in meno è dovuto al fatto che segue la partita a tratti a causa di una gran fi… mora che staziona dietro la panchina. La forma fisica non perfetta lo tiene in panca. Guardone

Romanin Tommaso: 8
Il più attento di tutti. Guarda la partita concentratissimo. Ogni tanto spara qualche cazzata, ma ci sta. Voglioso

Guadagnini Luca: 9
Un grande, quando manda a fare delle pugnette al mister che a 2 minuti dalla fine gli dice “Luca, scaldati”. Poi capisce che Emiro è a terra e che non rientrerà e subito si toglie la tuta ed entra a fare la punta. I piedi sono ottimi, la corsa c’è, la voglia di fare anche. Quando capirà ciò che gli chiede il mister avremo di sicuro un’arma in più. Testone

Camagni Tommaso: 9
Ha fumato 10 sigarette in 90 minuti. Come sente la partita lui la sentono in pochi. Si aggira a bordo campo fumando e camminando a passo svelto. Ti vogliamo tra noi Tommy. Torna presto. E Quindi

Gabriele Guidi: 9
Osa l’inosabile il mister. Ha tre punte e le schiera tutte insieme. Vuole vincere la partita già dal primo tempo. Purtroppo la palla non entra. Quella messa in campo era di sicuro la squadra più forte. Schiaccia gli avversari rischiando solamente sulle palle inattive. Dopo aver studiato le squadre avversarie nella prima fase del campionato, saprà farci divertire in questo girone di ritorno. Sfrontato

Cicoria Gianfranco: 8
Resta a lavoro fino alle 20.30 per scrivere le pagelle. E’ orgoglioso di far parte di questa squadra. Grandi lottatori, gran cuore, gran classe. Innamorato