sabato 7 giugno 2008

LE PAGELLE DEL MISTER

PORTIERI Voto 10
MASTROCOLA CARLO: 9,95 - allenato è di un'altra categoria e lo si vede. Ci crede come non mai e il desiderio di cambiare categoria lo si vede tutto l'anno ad allenamento e in partita. E' giovane, domina l'aria di rigore e ha una sottile simpatia innata. Peccato che pensi che altrove si stia meglio (ecco lo 0.05 in meno di Romanin). INSOSTITUIBILE
ROMANIN TOMMASO: 10 - sa di essere l'outsider, ma lui si allena, ci crede e in qualsiasi momento si mette a disposizione. E' quello crede di più in ciò che fa e con Carlo e Piero (l'allenatore) crea un rapporto unico. Quando è chiamato in causa non fa sentire la mancanza del suo concorrente. E' il primo anno che si allena sempre e gioca. INPAGABILE

DIFENSA Voto 10
FRANCESCHELLI GIOVANNI: 10 - il capitano di un gruppo stratosferico, l'amico insostituibile. Sempre il primo ad arrivare, sempre l'ultimo a mollare. Ascolta sempre i consigli e li mette in pratica, anche se avrebbe da venderne e darne. Si allena seriamente e si infortuna poco. La definizione di Leader? Giovanni Franceschelli!! La categoria gli calza stretta, ma lui preferisce gli amici al proprio "ego"Classe cristallina e innata. DIVINO
RIMONDI MATTEO: 9,5 - ha più paura di un pulcino, perchè gli hanno sempre detto che era un incapace, ma quando decide di tirare fuori i coglioni e gli viene chiesto di essere decisivo, dimostra la sua capacità. Avvio di campionato stratosferico, cala nel mezzo e fuoriesce di nuovo sul finire. Il terzino che uno vorrebbe sempre avere a disposizione; unica pecca:"Non sa essere cattivo". Cova sogni di ogni genere; calcio, morosa e amici, per lui vengono prima di tutto. FURORE
DI SANTO GABRIELE: 10 - sbaglia solo quando è fuori forma, ma per tutto il campionato non cede mezzo centimetro agli attaccanti. La sua categoria non è questa e si allena come un professionista. Serio, generoso e silenzioso, esegue gli ordini come un soldato, e alla fine viene fuori dal campo con la bava alla bocca. "Se qualcuno fa gol, si deve essere guadagnato la pagnotta".GLADIATORE
SUMMO FRANCESCO: 9 - stessa cosa di Rimondi. Gli hanno sempre detto di non partire e prendersi responsabilità, ma quando è in forma, sulla fascia ha un passo in più in fase difensiva e offensiva. Peccato a volte la forma gli faccia perdere la testa e si autoelimini. E' giovane e se impara anche ad essere cattivo, potrebbe cambiare categoria senza problemi. Il fisico è ben strutturato. SPERANZA
SCHIASSI ALESSANDRO: 9 - il vecchietto? Col cavolo!! Lui arriva in punta di piedi è sempre presente e si fa voler bene da tutti. Le primavere passano, ma lui ci crede ancora e dopo anni negli amatori, sfodera un campionato al passo dei suoi anni migliori, quando si giocava i campionati in seconda categoria. JOLLY

CENTROCAPISTI Voto 9
MATTARELLI FRANCESCO: 8 - parte con una gran voglia e fa la differenza. Poi per un periodo (troppo lungo) sparisce. Rientra e fa sentire la sua presenza. E' forte, carismatico e ci crede sempre in quel che fa. Si toglierebbe una gamba pur di sopraffare gli altri. Generoso ma peccato l'umiltà. Pensa di aver già imparato tutto e le sue prestazioni pagano di questo. C’e chi ha il pane e non ha i denti, c’e’ chi ha i denti e non il pane. Lui avrebbe tutti e due. La leadership potrebbe essere sua, ma ha bisogno di capire come gestirla. IMPREVEDIBILE
FONTANA GIORGIO: 10 - parte bene sulla fascia a discapito di quello che la gente crede e dice. Nel ruolo non suo è determinante in tutte le partite. La fascia gli insegna a correre, attaccare lo spazio, cambiare passo e mutare la sua visione di gioco. Quando il centrocampo entra in crisi (per l’assenza di Matta) e le ali vere rientrano, lui è talmente cresciuto rispetto ad altri, che vede il gioco in anticipo, gioca palla per terra e fa girare la squadra ad occhi chiusi. Peccato solo quando decide di fare a modo suo e torna a far uscire l’amatore che è in Lui (passo lento, palla nei piedi e palle alte a tergicristallo). In mezzo al campo quando mette in pratica che le cose che ha imparato sulla fascia, non ha rivali. FENOMENO NARCISISTA
DEGLI ESPOSTI MARCO: 10 - li, in mezzo al campo ci vogliono i maroni, bisogna correre, coprire, ripartire, eseguire gli ordini e Marchino fa tutto questo. A centrocampo esce sempre stremato. Esempio di semplicità. Stagione da incorniciare. Peccato solo quando si perde nella sua filosofia e non veda il mondo vicino a se. LEONE
BROCCARDO LORENZO: 9 – inizia in ritardo ma con il tempo viene fuori. Forse non ha mai giocato sotto stress (ti giochi tutte le domeniche qualcosa) e con tanto agonismo e in taluni casi si vede. Ha grandi potenzialità, ma a volte la sua calma lo limita. Arriva e vorrebbe giocare solo sulla fascia e solo di sinistro, ma a fine campionato, calcia con entrambi i piedi e la posizione non lo infastidisce più. GHANDI
DIAZZI MICHELE: 9 - inizio incredibile che nessuno si aspettava, metà della stagione è sua e qualche gol decisivo. Poi arriva il momento di crisi anche per lui e viene fuori il suo carattere insicuro. Quando vuole dimostrare quello che non è diventa difficile tenerlo in campo, ma lui fatica a capirlo. Da operaio della fascia è insostituibile, da inventore è uomo da tribuna. Nel calcio moderno è l’uomo di fascia che vorresti. FRINGUELLO.

CICORIA GIANFRANCO: 9.5 – ad agosto si presenta con la pancia e tutti lo guardano di traverso, poi lo vedono in mezzo al campo ed è spettacolare, morde, disfa caviglie e diventa uno determinante nei momenti di crisi degli altri centrocampisti. Tutti lo amano e con Giorgio trova un feeling indimenticabile. Quello che gli chiedi lui lo esegue. Insieme a Marchino, Matta e Giorgino crea il centrocampo più forte che uno possa avere. STREPITOSA SORPRESA
GUADAGNINI GIANLUCA: 7.5 – anche lui inizio incredibile, quando è in discussione, visto che viene dagli amatori. Sulla fascia galoppa silenzioso e si mette a disposizione, e questo lo rende insostituibile. Poi cala come ci si attende, e paga la sua mentalità. Ritrova il sereno e torna ad essere utile e decisivo. Senza il mister che lo assilla perde la testa e gioca da amatore…ormai vecchietto l’esperienza dovrebbe farti fare il passo diverso, e ne hai tutte le caratteristiche. ALTERNATO
BUDETTI DARIO: 7 – si presenta da solo e umilmente si mette a disposizione. Gli infortuni e la testa lo eliminano per una buona fetta del campionato. Quando però tutto finisce lui fa vedere quale sarebbe il suo potenziale: corsa, calci, contrasti e grinta. Magari è solo l’anno sfortunato ma secondo me un buon potenziale, ci sarebbe materiale su cui lavorare, anche se deve prima di tutto pensare di dover ancora imparare. INCOMPRENSIBILE

ATTACCANTI: Voto 7
ZUCCHINI FRANCESCO: 7.5 – si presenta umile e viene scartato solo perché ad inizio campionato c’erano 4 punte di cui 1 strepitosa, ed il mister (che da sempre allena e crede nei giovani) crede che a 20anni devi giocare e non fare la panca, specie in 3°categoria. Poi viene ripescato, quando la sfiga si abbatte sulla Pegaso, e lui silenzioso si mette a disposizione e sembra fare la differenza. Decisivo in tante partite, quando il silenzio era il Suo compagno in allenamento e partita Avrebbe un gran potenziale, ma lo spreca con le sue idee e tante parole. Se torna l’umiltà sarebbe uno su cui puntare per il futuro, perché è una mela acerba ma dolce. Crede talmente in quel che fa, che inventa di tutto pur di essere sempre presente ad allenamento e in partita. CHIACCHERONE INESPERTO
GRASSIA GIACOMO: 8.5 - l'anno scorso il suo "lavoro" era il giornalista ufficiale, quest'anno si mette in discussione e dimostra che in 3°categoria potrebbe tranquillamente giocare. Ha parecchia gente davanti a Lui, ma a parte qualche pausa è sempre presente. Chiamato in causa nelle sue partite, non manca mai di ripagare quello che gli viene dato. Con Tommy sono come Tom&Jerry. ARTERIO
RESTA SIMONE: 8,5 - per necessità è l'unico che all'inizio può giocare da punta. Artista con i piedi come con i bicchieri e i cocktails dietro al banco. Non è il suo ruolo naturale, ma la sua classe e la categoria gli consentirebbero di fare un anno indimenticabile. Unica pecca pensare che il calcio, sia quello dei campetti o del passato, quando tutto ti era permesso. Quando incontra le squadre del suo livello, non tiene la palla, attacca lo spazio e ha perennemente una marcatura doppia, che consente ai suoi compagni di giocare liberi ed a Lui di dimostrare il giocatore che sarebbe. Deve solo imparare che il calcio è bello ad 1 tocco e che per Lui che ha il talento, questo equivale a dire che nessuno ti può fermare. ARTISTA.
SOFI ROBERTO: 10 - 17 anni, arriva dagli allievi quando la prima squadra è nei guai. Silenzioso ed obbediente, dopo le prime partite di rodaggio dimostra di meritare la prima squadra. Silenzioso e diligente….Corre, spinge, scalcia e dimostra a suon di gol. In passato come ora, i molti squali del calcio gli fanno il lavaggio del cervello….Spero di sbagliarmi per te; non sarai mai un professionista nel calcio, ma sicuramente potrai giocare ad alti livelli. Dalla 1°categoria in giù, la prima squadra è dove devi andarti a giocare la maglia, Juniores e varie opzioni fantasiose, sarebbero per te un anno sprecato. TALENTO
MEZZETTI FRANCESCO: 7 – parte forte ed è determinato. Poi l’infortunio lo limita e quando rientra il campionato è nella fase decisiva. Ancora acerbo di cattiveria e personalità, fatica fino a quando decide di lasciare. Indiscutibile la sua serietà, ma come Zucco deve trovare il suo equilibrio interiore, magari in una squadra adatta alle sue esigenze. Secondo me ultra valido, deve imparare a dimostrare e farsi valere. VALOROSO
SERAFINI VALTER: 7 – Sette come il numero di partite giocate. Altra categoria, giocatore di calcio da eccellenza. Allenarlo per pochi mesi e vederlo giocare in poche occasioni, dove pochi minuti gli bastano per far vedere come si gioca a calcio saranno uno dei miei ricordi. Peccato non abbia voluto/potuto far parte di un gruppo di terza, avrebbe tranquillamente potuto divertirsi, ma capisco che quando hai giocato a pallone davvero, vedere gente che corre in 3°categoria e pensa di essere un giocatore di calcio o mister che ti allenano e ti urlano nelle orecchie in 3°categoria, pensi forse che i tuoi hobby siano meglio. Avere avuto Lui tutto il campionato? Nessuno avrebbe mai strappato un solo punto alla Pegaso. Prova a trovare qualche Promozione o Eccellenza, alla tua età per me è un peccato perdersi queste occasioni di vita sportiva. PROFESSIONISTA
MATTEVI MIRCO: 6,5 – promette, parla e razzola. Sarebbe anche talentuoso, ma prima di lui arrivano le sue idee e il suo “ego”. Silenzioso e disponibile, in campo fa la differenza, peccato riesca ad esserlo solo in alcune occasioni. Parla tanto, troppo ed a sproposito. Prendi esempio da Franceschelli, saresti una punta formidabile per queste categorie. Anche Bobo Vieri ha iniziato in Australia……magari, chissà. Buona Fortuna. PROFESSORE DI CAZZETTI
EMIRO GABRIELE: 9 – in passato giocava in altri ruoli, ma nessuno si rende conto, che non ha più gli stessi ritmi. Ora ha un bar che lo riduce in pezzi, tra alcool e fighe. Simpatia innata e disponibilità assoluta, quando lui è prima punta tutti gli altri magicamente iniziano a giocare. Semplice….è l’unico dell’attacco che ascolta e prova a concretizzare le fatiche degli altri. Secondo me è ILVEROFOMPS, ed infatti è l’unico che legge le partite esattamente come me. MISTER
CAMAGNI TOMMASO: 10 e lode – per Lui gli amici sono tutti, il calcio pure. Si inventa da punta perché ha paura ti tornare a fare il portiere dopo l’infortunio di anno scorso. Quanto crede Lui nell’amicizia e nel gruppo non l’ho mai visto da nessuna altre parte. Chi se lo perde come amico è un coglione. Crede e vuole tornare in seconda. Deve tornare a fare il Portiere. Sempre al campo anche se non gioca e quando gioca pochi minuti ti ripaga con un gol e un assist. Unico ad aver capito cosa è il calcio minore e cosa bisogna fare per fare gruppo.
Per me un GRANDE!!! UNICO E INSOSTITUIBILE

PIERO GUADAGNINI: 10 e lode – Lui sì che è un mister, vive la partita e gli allenamenti come nessun altro. Silenzioso e attento è sempre prodigo di consigli e di incoraggiamenti. Allena i portieri perché vuole passarsi il tempo da quando è in pensione, ma in realtà ha un carisma incredibile e questi sono i portieri migliori del campionato da quando sono sotto le sue mani. Chiamato a fare il mister, dimostra di capire di calcio più di molti altri. Sei un fenomeno non abbandonare il calcio e i ragazzi. LINFA VITALE

MAZZA, DIAZZI, SABBIONI, GOVONI E LODI: voto 8 – hanno sempre seguito la squadra nel bello e nel cattivo tempo. Si sono sempre prodigati per “niente” alle esigenze che sono nate. A volte pessimisti, non si sono accorti della fortuna che hanno avuto ad acquisire il gruppo in un colpo solo. La Pegaso non era sul giornale e la bocca di tutti, così frequentemente, da molto tempo e forse il settore giovanile e il futuro dovrebbe riservare uno spazio ai tanti che hanno lavorato a questo progetto. Molti ricordi, di tribune piene di tifosi e appassionati, che sono sempre più rare in 3° e 2° categoria. Grazie a loro per avermi dato l’occasione di lavorare sereno e dimostrare come pochi posso rendere grandi un piccolo pezzo di terra incolto. LA VECCHIA GUARDIA.

Alla fine poche parole. Anno stressantissimo e iper-competitivo, molto più degli anni di 2°categoria. Meritate la 2° e potevate dimostrarlo, vincendo senza problemi quando era il momento. Questo dimostra che avete un potenziale enorme, ma che allo stesso tempo avete una presunzione enorme. Quando è stato il momento abbiamo perso l’occasione ma tanti sanno di essere stati fortunati contro di NOI.
CONTRO TUTTI E TUTTO….
SFIGA 31 risultati utili consecutivi (ed eri considerata una squadretta da bar), mai perso se non quando la Federazione ha presentato un arbitro alla finale con 1h 15 min di ritardo e specialmente proveniente da Imola, dove notoriamente avevamo squadre avversarie amiche (Non ho mai brontolato sugli arbitri, perché alla fine sei tu che vai in campo, ma chi era presente ha visto la nostra prestazione incolore, ma anche visto come siamo stati aiutati in tutto questo). Mai degnati di considerazione ce la siamo guadagnata a suon di risultati.
Mia personale soddisfazione, vedere i tanti all’esterno che si congratulano per la qualità del gioco espresso quando contava, e molti dei quali pensavano che fossi un incapace nel gestire gruppo e allenamenti. Bello da dentro vedervi giocare a calcio, quando avete deciso di farlo.
Grazie a tutti, un anno indimenticabile. Non ho idea cosa riserverà il futuro, ma dividervi è da stupidi, come pure stare in 3°categoria, con dei campioni di amicizia e simpatia come voi. Non so ancora cosa deciderò per il futuro, perché mi rendo conto che a volte allenare la prima squadra, significa fare lo psicologo e non l’allenatore. Fare in un anno quello che abbiamo fatto, ovvero partire dal nulla e giocarsi tutto fino alla fine sono soddisfazioni che ti restano nel cuore. Quando hai a che fare con menti vincenti, vedi in loro anche parte del tuo lavoro. Uno dei gruppi più belli in cui sono stato in 25 anni di calcio.

SIETE UN GRUPPO VINCENTE PER LA VITA E SIETE UNICI………

8 commenti:

Unknown ha detto...

poche parole.
grazie!!!!!!!!!

teo3 ha detto...

Commovente!dieci e lode anche a te... calzi a pennello in questo gruppo... il tuo gruppo...

Gabry (Emiro) ha detto...

mister unico per un gruppo unico

Micky ha detto...

grande mister!mi stupisce solo che tu non abbia una laringite dopo un anno così!!=))))
scherzi a parte mister Guidi allenatore serio,testardo, ci hai preparato atleticamente e tatticamente benissimo(devo ammettere che quest'anno mi sento molto cresciuto calcisticamente) e ci hai tenuto in tensione(positiva) per tutto il campionato,da tempo nn vedevamo così tanta voglia di allenare , una capacità unica di tenere il gruppo, forse aiutata dal fatto che l'anno scorso eri un compagno di squadra..!
"mister-amico"
l'unico mio cruccio è in un certo periodo dell'anno aver dovuto saltare qualche allenamento, qnd ero a Firenze mi mancavate!

teo3 ha detto...

immagino.... ti mancavamo noi o la tua signorina?!?!?!?!
bella Lillo!

Micky ha detto...

diciamo 80% voi e 20% lei..(o magari il contrario..!) heheheh!

giò#5 ha detto...

grandissimo Lele, grazie per le bellissime parole e per l'annata fantastica che ci hai permesso di fare!!
Senza una guida come è stata la tua dubito che i risultati sarebbero stati gli stessi!!!
Mi associo alle parole di Lillo, hai preparato benissimo la stagione...preparazione ed allenamenti seri e mai uguali, grande costanza nel richiamare noialtri alla puntualità al lavoro e all'impegno, nonostante i brontolii...ci hai sempre stimolati al meglio insomma!!

LELE, PILASTRO'S RANGER!!!

Le tue "chicche" verbali poi, rimarranno sempre nella storia!!!!

Dario ha detto...

Con della calma alla fine ce l'ho fatta anche io e'.
Disinnamorato del calcio,quest'anno ho deciso di riniziare a tirare due calci al pallone e purtroppo per voi abito a 200m dal campo.....che dire...
Bellissimo gruppo..e' la cosa che mi verrebbe in mente da dire subito.. nel caso in cui si rimanga in 3° o si vada in 2° io rimarro' lo stesso..anche se a prender del sole in panca..magari aiuto il Baffo che si sta facendo vecchio..detto questo..vorrei sprecare una parola per il Mister(perche' sono sempre stato abituato a chiamarlo cosi')visto che nessuno lo fa'..tecnicamente preparato..legge molto spesso bene la partita..si sa far ubbidire e ricopre a pieno titolo il ruolo del ''Mister''..si ha anche quella punta di paura delle sue urla, che aiuta a mantenere una gerarchia che altrimenti visto il forte legame ,non esisterebbe..su quello che dice di me ha ragione..e gli infortuni penso siano dovuti ad anni di inattivita'..spero diminuiscano..senno' compro' casa a San Luca.
Per quanto riguarda la parte psicologica..dovresti fare un corso di Gestione delle Risorse Umane..si perche' le cose che dici in campo sono giuste..ma un conto e' dire'' dai va bene lo stesso, la prossima volta meglio di prima'' un conto e dire '' GIOCALA DI PRIMAAAA CAZZOOOOOO etc etc.''..molti secondo me entravano in campo che gia'avevano le ansie di sentirsi dire qualcosa da te..tipo il sottoscritto...ma posso dire che e' sintomo di un allenatore non da 3° ma da ben altre categorie..pero' Lele quei pantaloni che ti tiri su in modo ascellare mentre sei in panca non si posso vedere..ti prego..'' IL MISTER''.

Rega quando ero con voi riuscivo a dimenticarmi i problemi di lavoro,donne e soldi..spero il prossimo anno di avere un rendimento piu' costante..e magari in campo faccio anche qualche TACCO-PUNTA e INTERNO-ESTERNO che piacciono tanto a Giorgino (che fondamentalmente e' un pazzo scatenato ma tutti fanno finta di nulla ).
Ho risentito le emozioni da spogliatoio di quando ancora mangiavo e respiravo solo Calcio.
L'unica nostro punto debole era che non eravamo abbastanza smaliziati e cattivi..quel poco che bastava per prendere una punizione e per segnare un cazzo di goal..per tutto il resto siete TUTTI STREPITOSI e dico TUTTI.

FORZA PEGASO!


UN GRAZIE ENORME A TUTTI.