giovedì 2 ottobre 2008

I fantastici 4...prendono sempre 4 banane?


12 commenti:

un amico ha detto...

guadagnini gianluca detto anche il bugiardo (dovuto alla quantita di cazzate dette nella sua inutile vita) e una merdaccia e un vomitevole arrogante e un incapace lecca culo tvb un amico

luka ha detto...

Ma uno dei fantastici è TOMMY!?!?!?!?

Unknown ha detto...

ma sei disturbato ? nella mia inutile vita se sei un amico ci fai parte anke tu! cmq tvb ankio

Micky ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Micky ha detto...

e Silver Surfer...?

zucco#14 ha detto...

gianlu il mio preziossimo kway..
senza quello non segnerò mai più.

dai fate pure le gag..

mirco ha detto...

Zucco segna anche in mutande.

giò#5 ha detto...

è vero, uno dei fantastici è uguale a tommy!!

luka ha detto...

SILVER SURFER ALIAS TOMMY.

Silver Surfer, il cui vero nome è Norrin Radd, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni) nel 1966, pubblicato dalla Marvel Comics nel 1966. La sua prima apparizione avviene in The Fantastic Four (prima serie) n. 48.

Il personaggio ebbe una prima serie autonoma, di sfortunato successo ma di indubbio valore storico-artistico, scritta da Lee e disegnata da John Buscema, iniziata nel 1968 e durata soltanto 18 numeri. Ogni episodio era dedicato all'approfondimento di un certo tema (es. il diverso, la fiducia, l'anima ecc.) e si concludeva quasi sempre con Surfer che si allontanava verso il cielo cacciato dagli stessi umani che aveva appena salvato. Al "surfista galattico" furono dedicate altre due serie regolari: la prima all'inizio degli anni ottanta e durata circa dieci anni; l'ultima partita nel 2003 e durata solo 14 numeri. Più recentemente (1988-1989), il celebre autore francese Moebius ha dato una sua personale interpretazione del singolare personaggio, pubblicata anche in Italia. Un'altra graphic novel assai significativa nella storia dell'araldo argentato è Il buio oltre le stelle (1995), realizzata da Ron Marz e Claudio Castellini, autore italiano molto attivo negli Stati Uniti. Anche quest'ultima opera ha avuto un'edizione italiana

Personaggio atipico nell'ambito del pur variegato universo Marvel, comparso originariamente nelle avventure dei Fantastici Quattro, Silver Surfer è presentato come un araldo extraterrestre di Galactus, il potentissimo divoratore di mondi, che lo prelevò in cambio della salvezza del suo pianeta natale (Zenn-La) e gli conferì i suoi superpoteri, inclusa l'epidermide argentea che rende il suo corpo quasi invulnerabile e la capacità di viaggiare ad incredibile velocità negli spazi siderali con l'ausilio di una inusuale tavola da surf.

Giunto infine sulla Terra, a causa della sua pietà verso il genere umano Silver Surfer si ribellò al suo padrone, alleandosi con i Fantastici Quattro nel tentativo di sconfiggerlo. Galactus decise dunque di esiliarlo sul pianeta che aveva contribuito a salvare. Le peculiarità di questo complesso personaggio sono il rapporto decisamente relativistico rispetto al concetto di bene e l'approfondimento del tema del diverso, in linea con la visione Marvel dei "supereroi con superproblemi".

Peculiarità del personaggio è la tavola da surf, che lo raggiunge sempre a meno che non sia bloccata da forze soprannaturali (ad esempio da Mefisto o dalla morsa del cane Lockjaw). Il potere cosmico gli permette di curare, agire su meccanismi e di sparare fortissimi colpi d'energia:inoltre non sembra necessitare di respirare, nutrirsi o scaldarsi. Curiosamente può essere steso da gas, da scariche energetiche o dalla forza bruta. Il suo acerrimo nemico è Mefisto, un demonio che brama la sua anima e che per ottenerla non esita a rapire ripetutamente la bella Shalla Bal, la donna di cui Surfer è innamorato. Da non sottovalutare anche il titano Thanos.

La prima volta che ha affrontato Mefisto questi aveva convinto Shalla Bal a seguirlo e aveva offerto a Silver Surfer di restituirlo in cambio della sua anima. Il lucente cavaliere degli spazi però rifiutò e Shalla Bal tornò indietro. Negli anni il rapporto tra i due si è fatto sempre più intricato. Oltre a Mefisto, altri criminali, come il Dottor Destino, tentarono di usare la donna per sconfiggere Silver Surfer.

Successivamente Silver Surfer ebbe uno scontro cosmico con Thanos, un titano che, rubando le cosiddette Gemme dell'Infinito, mirava alla distruzione totale dell'universo. Aiutato da quasi tutti i supereroi Marvel, Silver Surfer riuscì a fermare Thanos.

Pur essendo uno dei più nobili e potenti personaggi Marvel, non ha mai fatto parte dei Vendicatori, poiché ritiene che il suo posto sia nello spazio, lontano dalla Terra che lui considera popolata da gente violenta e barbara, mentre i doveri di un Vendicatore gli imporrebbero il contrario.

Negli anni il rapporto di amore-odio tra Silver Surfer e Galactus si è evoluto. Silver Surfer considera Galactus suo nemico e lo combatte al fianco di altri eroi per salvare i pianeti, ma non esita ad aiutarlo se ha bisogno come nella battaglia contro Eternità.

Durante Planet Hulk Silver Surfer viene momentaneamente soggiogato dal Re Rosso e costretto a battersi con Hulk. Essendo stati a lungo compagni nei Difensori, i due non vogliono battersi tra loro. Ma il Re Rosso costringe, tramite un disco d'obbedienza (uno strumento di manipolazione mentale), Silver Surfer ad attaccare. Dopo una furiosa battaglia, lo Sfregio Verde distrugge involontariamente il suo disco d'obbedienza, liberandolo così dal controllo dell'imperatore di Sakaar. Appena liberato, Silver Surfer lascia il pianeta, ma non prima di aver invitato lo sfregio verde a lasciare il pianeta con lui che però declina l'invito.

Silver Surfer detiene il Potere Cosmico, che gli conferisce capacità quasi divine, come quella di manipolare la materia dell'universo o la rigenerazione delle ferite. Le sue capacità di manipolazione della materia vanno ben oltre il livello subatomico, forse addirittura a livello quantistico. Può attraversare lo spazio, le dimensioni e può volare a una velocità superiore a quella della luce.[1] Non ha inoltre bisogno di mangiare, bere, dormire o respirare. In passato ha dimostrato di poter attraversare stelle e buchi neri.[2] È immune alle più alte temperature, difatti, come dimostrano le storie in cui combatte contro Mefisto, nemmeno il calore dell'Inferno può nuocergli. Può maneggiare e manipolare la materia, perfino convertire gli elementi.

Silver Surfer possiede forza incalcolabile, può sollevare pesi di enorme massa, e non sembra sentire la fatica in combattimento. La potenza delle sue scariche è tale da permettergli di distruggere pianeti.[3] La sua pelle è virtualmente indistruttibile e ciò gli dona grande resistenza.

È dotato della capacità di guarire gli esseri viventi, rigenerando loro le ferite; ha però dei limiti, in quanto non può ridare la vita ai morti. Può inoltre servirsi del Potere Cosmico per aumentare la sua forza e la sua resistenza fino a livelli incalcolabili.[4] Ha inoltre dimostrato occasionalmente abilità telepatiche, tra questa la lettura della mente.[5]. Silver Surfer può persino vedere attraverso il tempo e concentrandosi può realizzare la percezione degli eventi passati e futuri.[6]

La tavola di Silver Surfer è fatta dello stesso materiale di cui è composta la sua pelle, ed è perciò praticamente indistruttibile, e nelle rare occasioni in cui è stata distrutta o scalfita, Surfer ha potuto ripararla o ricrearla.[7] Egli può inoltre controllarla mentalmente.

Laki il vecchio ha detto...

Mi auguro che luka conosca il calcio come dimostra di conosce Silver Surfer poichè il gruppo è affidato anche a lui.
Attualmente non sembra ma siamo solo all'inizio.
Diamogli il tempo di esprimersi.

zucco#14 ha detto...

Io trovo invece che Luca sia molto competente e cosa ancora più importante sia disponibilissimo con tutti noi.
Curando Luca la fase offensiva che è quella che mi riguarda posso solo dire che è molto attento e molto preparato.
Ci corregge sempre,ha una buona parola per tutti e cosa ancora più positiva si fa apprezzare da tutti noi come persona.

Quindi mi scusi laki il vecchio ma il suo messaggio mi sembra solo una provocazione.
Gli unici che forse hanno bisogno di essere provocati visto il "poco" che stiamo combinando siamo noi giocatori,ma di certo non Luca e Lele.

torno a studiare

luka ha detto...

Chapeau Zucco!